Reed Hastings, CEO di Netflix, ha tenuto il discorso di apertura al Mobile World Congress di Barcellona. Si è naturalmente parlato dell'evoluzione della TV via internet e del punto di vista di Netflix. E' bene chiarire fin dal principio che non si è parlato di novità in arrivo. Hastings ha fatto il punto sulla sua visione dei servizi in streaming e sul progresso che si aspetta dal mercato. Netflix ritiene che tra 10 o 20 anni tutta la TV si sposterà in rete. La competizione è quindi destinata ad aumentare e lo si può già notare oggi. YouTube, Amazon e anche BBC sono presenti o si stanno espandendo a livello globale.
Per Netflix non si tratta però di "uccidere i concorrenti". Lo scopo è comune a tutti: fornire servizi ai consumatori. In futuro tutti i contenuti saranno su internet, quindi Netflix rappresenterà necessariamente solo una parte dell'offerta. Anziché sentirsi schiacciati da una concorrenza sempre più numerosa, Netflix si sente spronata a proseguire nella strada intrapresa, per continuare a rappresentare l'avanguardia che è stata fino ad oggi.
Il focus della compagnia sono i contenuti: Netflix è interessata a grandi storie e grandi personaggi. Il dispositivo utilizzato per la visione è solo un mezzo: non c'è nessuna volontà di spingere gli utenti a sfruttare "una dimensione di schermo" piuttosto che un'altra. In altra parole, non si vuole promuovere l'uso di TV piuttosto che di smartphone o viceversa. Hastings ha dichiarato di aver guardato la serie "The Crown" su smartphone e di averla trovata incredibilmente interessante. Questo tipo di utilizzo è sempre più diffuso in alcune fasce di utenza: proprio per questo motivo Netflix manterrà un approccio flessibile, in modo che ognuno possa ricorrere al dispositivo (e alle dimensioni di schermo) più adatto alle proprie esigenze.
Hastings ha anche affermato che i display dei dispositivi mobile stanno migliorando sempre di più, come conferma l'arrivo dell'HDR su LG G6, citato dal CEO proprio per il supporto allo streaming in High Dynamic Range da Netflix. Molto importante sarà anche il continuo sviluppo delle tecnologie per comprimere al meglio i video. Parlando di mobile Hastings ha spiegato che attualmente è possibile offrire un'alta qualità con circa mezzo megabit al secondo su schermi da 5". In alcuni casi (Netflix ottimizza la Per-Title Encode Optimization) si può già scendere a 300 kilobit al secondo. In futuro si spera di poter arrivare a 200 kilobit senza modificare la qualità video.
A questo indirizzo è possibile vedere il discorso di Hastings in versione integrale.